“In questa farmacia puoi lasciare un contributo per chi non può comprare i farmaci grazie per il tuo gesto. Il tuo dono è importante”. E’ il messaggio della locandina che mostra due mani che si scambiano un farmaco che la Farmacia Marciani Magno sas di Piazza Garibaldi espone dopo aver accolto a braccia aperte il progetto della Caritas diocesana di aiutare le famiglie anche nell’acquisto di farmaci. La Caritas di Lanciano-Ortona, con i responsabili Fernando Di Cicco e Carmen Rapino, fa fronte a migliaia di richieste di aiuto che sono cresciute dopo i due anni di Covid ma soprattutto dallo scorso anno ( +65% rispetto al 2023) e tra le emergenze nuove ci sono le richieste di aiuti per le cure mediche, per l’acquisto dei farmaci, trasporti per raggiungere gli ospedali nei casi di riabilitazione.
“Nei molti ascolti che facciamo nel Centro Caritas emergono tante persone che rinunciano alle cure mediche perché obbligati a scegliere tra bollette/affitto da pagare, il pranzo e/o la cena da consumare l’istruzione dei figli da assicurare”, spiegano Carmen e Fernando. “Nel 2024 abbiamo dato contributi per 1.200 euro solo per la sezione farmaci, tralasciando le visite specialistiche e altre voci afferenti la salute. Non è semplice affrontare tutto questo, soprattutto quando i farmaci a pagamento diventano la normalità, per malattie particolari e non sempre riconosciute dal sistema sanitario nazionale e soprattutto quando poi, in gioco c’è la salute dei figli: in questo caso non c’è scelta, si lasciano anche le cose essenziali pur di curarli”. La raccolta che lancia la Caritas con la farmacia Marciani Magno va nella direzione di aiutare proprio queste perone. Per dare il proprio sostegno all’iniziativa si lascia un contributo, la cifra viene subito contabilizzata con uno “scontrino-buono” che verrà conservato in farmacia o, a seconda dei casi, consegnato a Caritas e quindi alle persone che lo utilizzeranno.
“Stando al banco vediamo spesso le persone rinunciare ad acquistare un farmaco o un integratore perché troppo costoso. È una cosa che ci stringe il cuore perché curarsi sta diventando un lusso e non è giusto”, commenta la dottoressa Sara Di Cosmo. “La salute è un diritto di tutti. Abbiamo potuto apprezzare in questi anni l’operato della Caritas diocesana di Lanciano e per questo quando ci hanno proposto di collaborare per avviare questo progetto sperimentale non c’era altra risposta possibile: un sì detto con entusiasmo, perché tutelare la salute di tutti è la parte più importante del nostro lavoro. E quale modo migliore di questo per farlo? Siamo sicuri che le persone di Lanciano, e non solo, risponderanno con tanta generosità a questo appello. Un piccolo gesto per noi può essere un grande aiuto per qualcun’altro: non diamolo per scontato!”.
Ufficio per le comunicazioni sociali della Chiesa di Lanciano-Ortona
Responsabile – Teresa Di Rocco 347.9402115