II Consiglio per gli Affari Economici è un consiglio del Vescovo, ma – a norma di diritto – è organismo della Curia Diocesana (cf ClC 492 e sg).
È l’organo di partecipazione effettiva dei fedeli nella gestione economica della vita diocesana (cf CIC 212), non in base a rappresentanza di comunità o di gruppi, ma per mezzo di persone «veramente esperte in economia e nel diritto civile ed eminenti per integrità» (CIC 492,1). Il Consiglio per gli Affari Economici, presieduto dallo stesso Vescovo diocesano o da un suo delegato, è composto da almeno tre fedeli nominati dal Vescovo.
Spetta al Consiglio per gli Affari Economici predisporre ogni anno, secondo le indicazioni del Vescovo diocesano, il bilancio preventivo delle questue e delle elargizioni per l’anno seguente in riferimento alla gestione generale della diocesi ed approvare, alla fine dell’anno, il bilancio delle entrate e delle uscite (can. 493).
COMPONENTI:
Don Angelo GIORDANO, Vicario generale
Don Carmine MICCOLI, Vicario per la Pastorale
Don Domenico DI SALVATORE, Vicario per l’Amministrazione
.
Dott. Giancarlo AMMIRATI
Dott.ssa Gabriella BALDASSARE POLIDORO
Dott. Zeffirino DI SALVO
Ing. Diac. Tommaso GALANTI
Dott. Gianpaolo MICOLUCCI
CAPITOLO CATTEDRALE DI LANCIANO
Presidente: Mons. Antonio DI LORENZO
Segretario-Amministratore: Don Camillo DI CAMPLI SANVITO